Il legname illegale continua a circolare in Europa

Camion carico di legname Foto: istockphoto.com (© istockphoto / Brasil2)

31 lug 2014

La Commissione Europea ha confermato che il legno tropicale circola ancora in tutta Europa. Alcuni paesi come l'Italia – paese particolarmente insensibile rispetto al tema – non si vedono ancora segnali seri per la regolamentazione del traffico illegale di legname.

A marzo 2013 è entrato in vigore il Regolamento Europeo del Legno EUTR (acronimo dall'inglese). Il suo obiettivo: proibire la commercializzazione del legname di provenienza illegale e dei prodotti derivati da questo legname nel mercato europeo, al fine di ridurre l'elevata importazione di legno illegale nell'Unione Europea. Questo regolamento riguarda il legname e i prodotti di legno che giungono per la prima volta nel mercato della UE. I paesi dell'Unione Europea devono implementare una legislazione al riguardo.

Però, secondo Greenpeace «l’Italia rischia di rimanere la maglia nera dell’Europa in tema di regolamentazione delle importazioni di legno, dimostrando poca responsabilità e trasparenza. Il legno illegale che continua ad arrivare nel nostro Paese rende i consumatori italiani complici della distruzione delle foreste. L’Italia non si può permettere ulteriori ritardi». Inoltre, «il Governo italiano deve dimostrare responsabilità anche nei confronti degli Stati membri che hanno già attuato questa normativa comunitaria, e stabilire un sistema di controlli e sanzioni che consenta alle autorità competenti di combattere in Italia le importazioni di legno illegale in maniera efficace».

Stato di implementazione dell'EUTR nei 28 paesi membri

Vedi Comunicato di Greenpeace

Ulteriori informazioni sul tema del legno tropicale