Stop alla fusione delle multinazionali Bayer-Monsanto

Manifestazione Monsanto is poisoning you Monsanto è sinonimo di pesticidi e piante geneticamente modificate nei terreni agricoli (© Waywuwei / Flickr - CC BY-ND 2.0)
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Bayer acquista Monsanto:la multinazionale dominerà il commercio globale di sementi e pesticidi – a scapito dei contadini, del cibo, e dell'ambiente. L'unione delle due società porterà ad un aumento nell’impiego dei veleni transgenici nei campi. Chiediamo alle autorità della UE di evitare questa fusione.

News e aggior­namenti Lettera

CA: Commissaria Europea Competente Margrethe Vestager e autorità antitrust

“Bayer e Monsanto insieme sarà la più grande azienda agroalimentare chimica del mondo, un monopolio che minaccia l'alimentazione globale. Evitare la fusione.”

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Con 66 miliardi di dollari di investimento nasce la più grande industria agrochimica e di sementi del mondo, che controlla più di un quarto del mercato mondiale.

Una concentrazione di mercato di queste proporzioni nelle mani di pochi danneggia gli agricoltori, il cibo e l'ambiente.

I guadagni di Monsanto con le piante transgeniche, specialmente in Nord America, sono milionari. Bayer ora tenterà di introdurre la controversa tecnologia genetica anche in Europa. La mega multinazionale può dominare completamente il mercato europeo delle sementi e del cibo.

- Monsanto produce il glifosato, classificato da un'agenzia di rating legato al WHO come "probabilmente cancerogeno". Bayer farà tutto il possibile affinchè il permesso per l'uso di questo veleno nella UE venga esteso.

-Il potere crescente di Bayer sul mercato ha portato ad una industrializzazione nella gestione dei campi, fomentando le monocolture, le piante transgeniche e l'impiego di pesticidi.

-I contadini sono sempre più dipendenti da semi e prodotti agrochimici gestiti da pochi produttori, offrendo un minor numero di varietà di colture come i cereali. Nutrire la popolazione mondiale è sotto il controllo di un oligopolio il cui fulcro è Bayer.

Il potere di pochi minaccia i campi coltivati ​​e l’accesso al cibo per tutti. Un’ agricoltura biologica basata sulla conservazione delle risorse diventa una scommessa concreta per il futuro.

L'attenzione e la pressione dell'opinione pubblica sono importanti per evitare questa concentrazione di potere nelle mani delle grandi imprese. La nostra petizione chiede alla Commissaria Competente Sig.ra Margrethe Vestager e alle autorità vigilanti della concorrenza e antitrust di impedire la fusione delle due multinazionali.

Infor­mazioni

Salviamo la Foresta ha progressivamente diffuso le informazioni sul potere e gli interessi economici di entrambe le società, per anni. Monsanto ha contribuito all'espansione della soia transgenica negli Stati Uniti e in alcuni paesi del Sud America, Argentina e Paraguay specialmente, e anche in Brasile, Bolivia e Uruguay. Di fatto, si sospetta che i pesticidi della Bayer siano responsabili della morte di massa delle api.

Monsanto ha prodotto l’Agent Orange (un defoliante a base di diossina) usato durante la guerra del Vietnam, il predecessore del glifosato - il cui nome commerciale più comune è RoundUp. Insieme con le sementi geneticamente modificate costituiscono una combinato tecnologico che viene venduto insieme, e che ha reso l'azienda immensamente ricca rendendo da essa dipendenti innumerevoli agricoltori in molti paesi del mondo. Ecco perché oggi è percepito come un sistema minaccioso per l’agricoltura ed è associato con l'industrializzazione dell'agricoltura. 

I consigli di gestione e di monitoraggio di entrambe le società hanno già votato a favore della fusione. Rispetto all'accettazione dell’accordo da parte degli azionisti della Monsanto non c'è alcun dubbio. Per altro, la Bayer ha alzato la sua offerta tra maggio e settembre del 44%. Bayer prevede che la transazione avrà luogo entro la fine del 2017.

In tutto il mondo c’è stato solo un caso di acquisto di una società da parte di un’altra società per un importo maggiore di quello in ballo nella fusione Monsanto - Bayer.

La concentrazione del mercato delle sementi e dei pesticidi

Finora, il mercato globale delle sementi e dei prodotti agrochimici è stato fondamentalmente nelle mani di sei società: Monsanto, Bayer, BASF, Syngenta, DuPont e Dow. Insieme controllano il 75 per cento del mercato agrochimico e più del 60 per cento delle sementi. Il business è sempre più concentrato in poche mani.

Bayer con la fusione disporrà di un enorme budget, pari a 2,5 miliardi di dollari, da usare per la ricerca e lo sviluppo nella divisione agricola. Buona parte della cifra andrebbe alla ricerca biotecnologica. Nel 2015, la Monsanto, avrebbe speso 4,3 miliardi di dollari per attività di lobby.

La preoccupazione delle organizzazioni ambientaliste si concentra sul fatto che i prodotti fabbricati da queste multinazionali sono pericolosi per la salute.

 

Articoli di riferimento

Bayer e Monsanto, unione nefasta 

Lettera

CA: Commissaria Europea Competente Margrethe Vestager e autorità antitrust

Signora Commissaria Margrethe Vestager,
Gentili Signore, Egregi Signori:

con l'acquisto di Monsanto da parte di Bayer sorgerebbe la più grande industria agrochimica e di sementi del mondo. L’alimentazione, la tradizione contadina e l'ambiente sono alla mercé di una concentrazione di mercato nelle mani di pochi.

Monsanto guadagna miliardi di dollari con le colture geneticamente modificate. Ora, Bayer cerca di imporre i polemici OGM in Europa, dove la maggior parte della cittadinanza li rifiuta.

Monsanto produce il glifosato, probabilmente cancerogeno come hanno stabilito le istituzioni dipendenti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Bayer farà tutto il possibile perchè si estenda il permesso di utilizzare questo veleno nella UE.

Il nuovo potere che esercita Bayer sul mercato porta ad una maggiore industrializzazione dell'agricoltura fomentando la tecnologia genetica, i pesticidi e le monocolture.

Gli agricoltori dipendono dalle sementi e dai prodotti agrochimici distribuiti da pochi produttori, tanto che coltivano sempre meno varietà come ad esempio nel caso dei cereali. L’alimentazione della popolazione mondiale è in balia di un oligopolio che gravita attorno a Bayer.

Vi chiedo di evitare questa fusione dannosa.

Cordiali saluti,

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