Paradiso ecologico o campo di battaglia?

Tartaruga gigante delle Seychelles (Aldabrachelys gigantea) Tartaruga gigante delle Seychelles (© Serge Vero)
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L'atollo di Aldabra, isole Seychelles, nell’Oceano Indiano è un rifugio per le tartarughe giganti. La sua varietà di pesci e coralli è incredibile. L'esercito indiano vuole costruire una base militare che minaccia questo patrimonio dell'UNESCO. Unisci la tua firma per proteggere le isole da questa nuova minaccia.

News e aggior­namenti Lettera

CA: Presidente della Repubblica delle Seychelles, Sig. Danny Faure; Direttore del Centro Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, Signora Mechtild Rössler

“Salviamo l'atollo delle Seychelles che l'India vuole trasformare in un campo di battaglia. È un patrimonio mondiale dell'UNESCO ed è in pericolo.”

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L'atollo di Aldabra è un paradiso marino: un cerchio perfetto visto dall’alto, e sott’acqua un'incredibile abbondanza di coralli e pesci. Migliaia di tartarughe giganti vivono solo in questo arcipelago. Ci sono altre 400 specie e sottospecie endemiche come l'Aldabra Drongo (Dicrurus aldabranus).

A circa 37 chilometri a sud-ovest dell'atollo si trova l'isola di Asunción, dove le uniche persone che vi dimorano per lunghi periodi sono membri della comunità scientifica. Il suo isolamento potrebbe presto diventare una cosa del passato. L'India vuole costruire una base militare e il governo delle Seychelles consentirebbe la presenza di soldati per 20 anni. È una posizione geopolitica strategica rispetto alla Cina, immediata potenza rivale.

Nel 2015 era già stato firmato un contratto relativo alla base. Ora il Parlamento delle Seychelles deve ratificarlo. 

La popolazione è allarmata. L'atollo rimane nel suo attuale stato di protezione, perché è isolato e poche persone lo visitano. Questo cambierà e potrebbe portare l’atollo all’estremo di un campo di battaglia.

Lavoratori e soldati potrebbero introdurre specie invasive e rifiuti sull'isola, con conseguenze imprevedibili per l'ecosistema. Le navi e gli aerei producono rumore e inquinamento. Esiste il pericolo di contaminazione del suolo e dell'acqua con i carburanti, per non parlare di possibili fuoriuscite dalle navi container.

L'atollo paradisiaco non dovrebbe essere sacrificato per scopi militari e geopolitici. Firma la nostra petizione per richiedere la protezione dell’ Atollo di Aldabra.

Infor­mazioni

L'Atollo di Aldabra si trova a 1.140 chilometri dall'isola principale delle Seychelles, Mahé. Ci vogliono tre giorni e mezzo per arrivare sul luogo in barca. L'isola è la dimora di uno degli ecosistemi più isolati della terra, rimasto costantemente al riparo dall'influenza umana. Oltre ad una stazione scientifica sull'Isola di Asunción, dove c'è anche una pista di atterraggio, l'atollo è disabitato.

L'atollo è il secondo più grande del suo genere al mondo e ha circa 125.000 anni. Le quattro principali isole Sud (Grand Terre), Media (Malabar), Ovest (Picard) e Polymnie compongono un anello che racchiude una laguna poco profonda con numerose isole di mangrovie e sulla parte esterna di una barriera corallina con un gran numero di specie.

Nell’Atollo di Aldabra sono state avvistate almeno 97 specie di uccelli.

Anche se la base militare non è stata ancora costruita, il futuro dell'atollo di Aldabra è incerto e in pericolo. L'aumento della temperatura dell'acqua a seguito dei cambiamenti climatici potrebbe eliminare completamente i coralli nei prossimi 80 anni.

L'esercito mette in pericolo la natura dell'atollo

L'India e le Seychelles hanno già stabilito una collaborazione in campo militare. L'India ha messo a disposizione l'isola di Dornier nello stato insulare e addestra i suoi soldati.

L'investimento per la nuova base militare non è chiaro, ma si parla di 500 milioni di dollari. Si tratterebbe della costruzione di una nuova pista di atterraggio o della ristrutturazione di quella esistente e di un porto.

I difensori della base militare assicurano che da lì si possa combattere il traffico illegale per esempio di avorio. In tal modo, in parte, giustificano la distruzione dell'ambiente con la sua protezione.

Video : Seychelles - Aldabra

Lettera

CA: Presidente della Repubblica delle Seychelles, Sig. Danny Faure; Direttore del Centro Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, Signora Mechtild Rössler

Stimata Signora Rössler
Egregio Presidente Faure:

L'Atollo di Aldabra che fa parte delle Seychelles è un patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1982 per il suo valore ecologico unico. L'isola è l'habitat di molte specie endemiche e ospita le tartarughe giganti di Aldabra (Geochelone gigantea).

La natura è rimasta intatta perché l'atollo è isolato nell'oceano e ed è poco visitato dagli esseri umani.

Sull'isola di Asuncion, l'India intende costruire una base militare. Questo paradiso potrebbe diventare un campo di battaglia e, in ogni caso, la natura soffrirà seriamente per l'introduzione di specie esogene, rumore e inquinamento dell'aria, del suolo e dell'acqua. Si teme anche la possibilità di fuoriuscite di petrolio.

Per favore, impegnatevi per la protezione dell'isola. Non permettete che l'atollo venga sacrificato per scopi militari e interessi geopolitici.

Cordiali saluti,

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