Indonesia: la Deutsche Bank aiuta la deforestazione
Denaro tedesco per deforestare l'Indonesia (© FoE)
Al produttore di palma indonesiano Bumitama Agri non importano le leggi. La compagnia ha due piantagioni di palma illegali e non ha mantenuto la promessa di interrompere le deforestazioni.Tra le banche finanziatrici ci sono la Deutsche Bank, la HSBC e altre. Chiedete ai loro direttivi di non finanziare più queste piantagioni.
News e aggiornamenti LetteraCA: Egregi Sig.ri Fitschen e Jain; Gentili Sig.re e Sig.ri del Direttivo
“La Deutsche Bank e altre banche non devono finanziare le piantagioni di olio di palma in Indonesia.”
La Bumitama Agri è finanziata da banche internazionali. Tra queste, non solo la Deutsche Bank e la HSBC ma anche la Amundi e la Rabobank. La Bumitama Agri ha promesso nel 2013 di non deforestare più per espandere la sua piantagione Ladang Sawit Mas (LSM) nel Borneo.
La compagnia è sotto pressione da quando Amici della Terra USA ha denunciato le pratiche illegali della compagnia nel documento “Commodity Crimes” che parla di permessi dubbi, tagli proibiti e di oranghi minacciati di estinzione.
Comunque, la compagnia non ha modificato le sue attività. Amici della Terra USA comprova con foto satellitari come nell'estate del 2013 sono stati tagliati 500 ettari nella piantagione di LSM. Il taglio illegale è continuato fino al febbraio 2014. La compagnia ha poi ammesso a Amici della Terra di produrre palma da olio senza permesso nella piantagione di GY. Non vuole rinunciare a quei 7.000 ettari.
“Questo dimostra che Bumitama mente ai suoi azionisti e all'opinione pubblica”, dice Anne van Schaik, di Amici della Terra Europa. La più grande compagnia palmicultrice del mondo, la Wilmar International, è la principale cliente dell'azienda e le banche che la finanziano sanno che nel mercato arriva olio di palma illegale e che sono corresponsabili.
Le azioni delle banche arrivano, secondo Amici della Terra USA, a 4,56 milioni di dollari, a questo si sommano i crediti per un totale di oltre 125 milioni di dollari. La Deutsche Bank partecipa con 690.000 dollari. Non sarebbe poi difficile per la banca semplicemente astenersi dal finanziare la compagnia.
Senza l'appoggio delle banche internazionali, la Bumitama Agri avrebbe problemi seri per continuare le sue pratiche illegali. Esigete ai direttivi della Deutsche Bank e di altre banche coinvolte che non finanzino queste piantagioni.
InformazioniLa compagnia
La Bumitama Agri con sede a Jakarta controlla oltre 200.000 ettari a Kalimantán e a Sumatra. Secondo Amici della Terra, la compagnia entro il 2011 avrebbe convertito il 60% delle sue superfici in piantagioni. Nel 2012, la Bumitrama Agri ha incassato 68 milioni di dollari.
Gli investitori
Diverse banche e fondi pensione partecipano o hanno concesso crediti alla compagnia.
Amundi (75% Credit Agricole, 25% Société Générale)
MassMutual Financial Group
Schroders
Deutsche Bank
BlackRock
State Street Corporation
Wellington Management Company
Fidelity Investments
IndexIQ
SVM Asset Management
HSBC
Rabobank
Manulife Financial
I clienti dell'olio di palma
I paesi dell'Unione Europea importano annualmente sei milioni di tonnellate di olio di palma ogni anno per l'industria alimentare, cosmetica, chimica e dei biocombustibili e la tendenza è in aumento. Ogni volta di più l'olio di palma si usa per la produzione di biodiesel. Questo accade per la nefasta politica dei biocombustibili della UE.
Olio di palma “certificato” RSPO
La Bumitama Agri fa parte della Tavola Rotonda dell'Olio di Palma Sostenibile (RSPO, per l'acronimo inglese). Questo marchio di certificazione non garantisce assolutamente la protezione delle foreste.
Video: a paradise lost
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Le vostre banche e fondi fanno affari con la compagnia indonesiana Bumitama Agri. Il produttore di olio di palma contravviene alle leggi almeno in due piantagioni e taglia le foreste senza permesso. Queste pratiche sono state documentate in una ricerca dettagliata “Commodity Crimes”, prodotta dall'organizzazione Amici della Terra USA.
La compagnia aveva assicurato pubblicamente in aprile e in ottobre 2013 che avrebbe sospeso le sue pratiche illegali. Però le foto satellitari dimostrano che nelle piantagioni di Landang Sawit Mas (LSM) a Kalimantan nel Borneo si continuano a tagliare le foreste in grande scala. La compagnia è venuta meno alla sua promessa.
La Bumitama Agri pretende di continuare ad amministrare la piantagione GY, nonostante abbia riconosciuto in presenza di Amici della Terra che sta contravvenendo alle leggi.
Senza i finanziamenti delle banche come la HSBC, Amundi, Rabobank e la Deutsche Bank, la Bumitama Agri non potrebbe continuare le sue attività. Organizzazioni ecologiste e in difesa dei diritti umani di diversi paesi esigono alle banche coinvolte che interrompano i loro contratti con la Bumitama Agri. Aumenta quindi la pressione internazionale rispetto a chi finanzia i produttori di olio di palma.
Per favore, vogliate prendere in seria considerazione le critiche internazionali alla Bumitama Agri e a coloro che finanziano questa compagnia. Respingete i finanziamenti alle piantagioni di olio di palma.
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