Salviamo la Foresta ad Espansione TV per fermare il progetto del Treno Maya

Elisa Norio di Salviamo la Foresta intervistata da Espansione TV Elisa Norio di Salviamo la Foresta intervistata da Espansione TV (© RdR-Screenshot)

3 apr 2023

Perché è importante fermare il progetto del Treno Maya in Messico? Questa è la domanda di fondo che ci ha posto la giornalista Dolores Longhi di Espansione TV venerdì 31 marzo nella sua rubrica Angoli, che ha dedicato un’attenzione speciale al lavoro di Salviamo la Foresta e alla petizione “Il Treno Maya devasterà la foresta in Messico”.

Venerdì 31 marzo, alle 19 ora italiana,abbiamo ribadaito - attraverso la trasmissione Angoli condotta dalla giornalista Dolores Longhi di Espansione TV - che il progetto del Treno Maya devasterà almeno 2.500 chilometri di foresta tropicale nel sud est del Messico - senza aver ricevuto il consenso libero, informato, di buona fede e in base agli usi e costumi delle popolazioni indigene locali.

Salviamo la Foresta appoggia dal 2019 la resistenza pacifica delle popolazioni indigene locali che si oppongono al progetto che non porterà sviluppo, ma distruzione di ecosistemi terracquei preziosi, come i cenotes - pozzi sotterranei di acqua dolce. Gli impatti saranno negativi non solo per la cultura ed economia indigena, ma anche per la sopravvivenza del nostro pianeta perché si perderanno in totale il 70% delle foreste Maya e delle riserve della biosfera del sud est messicano.


Espansione Tv
ANGOLI 31/3/2023: SALVIAMO LA FORESTA - IL TRENO MAYA DEVASTERA' LA FORESTA IN MESSICO 

La petizione lanciata da Salviamo la Foresta “Il Treno Maya devasterà la foresta in Messico” ha raccolto ormai oltre 280 mila firme, ma ne servono ancora molte per poter incidere e fermare la realizzazione di questo scellerato progetto. Elisa Norio, redattrice di Salviamo la Foresta, ha ricordato che dal 2021 il l’attuale presidente messicano Andrés Manuel López Obrador ha dichiarato il Treno Maya come progetto di interesse nazionale per arginare le azioni legali portate avanti dalle organizzazioni ambientaliste e comunità indigene. Per questo è necessario resistere con le comunità locali.

In conclusione, Elisa Norio ha invitato a sostenere Salviamo la Foresta e la nostra petizione ed ha ricordato che “se respiriamo dobbiamo ringraziare gli alberi e le foreste tropicali”.