Per la foresta degli oranghi

“Vivo e lavoro nell’ultimo angolo del pianeta dove oranghi, tigri, elefanti e rinoceronti minacciati vivono liberamente – tutto verrá distrutto, a meno che il Presidente del mio paese non ascolti il nostro appello e si attivi per salvare questo habitat unico”, denuncia l’ambientalista Rudi Putra dall’Indonesia.

Lettera

“Un governatore locale vuole dare il permesso a compagnie minerarie e di palma da olio per la devastazione di un’area pari a un milione di campi di calcio. Il Ministero Forestale appoggerá  l’iniziativa se il Presidente non interverrá per fermare questo piano per eliminare gli oranghi”, avverte Putra.

“Il Presidente vuole mantenere la sua immagine di conservazionista. Dobbiamo dirgli che la sua reputazione come difensore dell’ambiente, cosí come le sue future aspirazioni di lavorare per l’ONU, dipendono dal comportamento corretto di oggi. Dobbiamo agire rapidamente! Firmate questa petizione urgente e parlatene con tutti  riaguardo  al pericolo che corrono le nostre foreste. Io faró in modo che il Presidente ci ascolti”, conclude.

Rudi Putra, Indonesia. Vincitore del premio “Future for Nature Award 2013”.

La settimana scorsa, il Presidente Yudhoyono ha prorogato di altri due anni una moratoria nazionale che protegge le foreste dalla deforestazione. Peró Aceh é una provincia autonoma, in parte, nella quale il governatore attuale ha molto potere. Raccogliamo le firme per arrivare ad un accordo solido per proteggere il prezioso habitat degli oranghi in estinzione ad Aceh.

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