Olio di palma Nestlé: oltre 1.000 casi di deforestazione al giorno

Piantagione di palma da olio nel Borneo, Indonesia Migliaia di piantine di palma da olio per nuove piantagioni di palma da olio nella foresta tropicale (© globalfilm)

23 mar 2021

Nel 2010, Nestlé promise che in 10 anni avrebbe usato solo olio di palma senza deforestare. Oggi, l'azienda non può escludere di aver ricorso alla deforestazione per quasi un terzo del suo olio di palma. Nel 2019, Nestlé ha registrato oltre 1.000 casi di deforestazione al giorno. I suoi fornitori sono stati denunciati per aver causato conflitti di terra, sfruttamento e lavoro minorile.

Dieci anni fa, Nestlé ha promesso pubblicamente che entro il 2020 avrebbe utilizzato solo materie prime senza ricorrere alla deforestazione (1). A dieci anni da questa promessa, Salviamo la Foresta ha analizzato le informazioni che Nestlé fornisce sul suo olio di palma.

L'olio di palma è una materia prima preziosa ed è in armonia con la natura, scrive Nestlé sul suo sito web. Per sua stessa ammissione, nel 2019 l'azienda ha utilizzato 455.000 tonnellate di olio di palma. Il 30% proviene ancora da fonti non rintracciabili o che non hanno ancora rinunciato alla deforestazione (2).

Un servizio di monitoraggio satellitare (3) della foresta tropicale ingaggiato dalla stessa Nestlé ha identificato 388.047 casi di deforestazione nel 2019, secondo le dichiarazioni della stessa azienda che eseguito il servizio (4). Questo si traduce nella distruzione di 473.000 ettari di foresta tropicale nel raggio di 50 chilometri dai mulini che lavorano l’olio di palma.

Nestlé non rivela chi c'è dietro la deforestazione. I fornitori (5) dichiarati da Nestlé fanno parte di una lunghissima lista di 1.735 mulini situati in 24 paesi della fascia equatoriale. L’anno scorso, Nestlé ha sospeso i rifornimenti solamente per otto fornitori.

In sostanza: la stessa Nestlé si è data un ampio margine di tempo, ovvero dieci anni, per rendere il suo consumo di olio di palma ecologico e socialmente responsabile, ma il suo intento sembra non avere avuto successo. L’azienda svizzera, mentre rende pubbliche le sue promesse eco - solidali per attirare e trattenere i clienti, continua a fare affari come al solito servendosi di olio tropicale a buon mercato, a suo unico vantaggio. Infatti, i costi reali sono pagati dalle persone e dalla natura nei paesi tropicali.

Salviamo la Foresta raccomanda di leggere le etichette e di non comprare prodotti con olio di palma.

In questo fact checking, Salviamo la Foresta analizza più da vicino le informazioni fornite da Nestlé sull'olio di palma che usa.

 

Note:

1 https://empresa.nestle.es/es/sobre-nestle/te-interesa-saber/nestle-y-el-aceite-de-palma

2 https://www.nestle.com/sites/default/files/2020-05/nestle-deforestation-update.pdf

3 https://empresa.nestle.es/es/sala-de-prensa/actualidad-nestle/nestle-monitorizara-por-satelite-su-cadena-suministro-aceite-de-palma

4 https://www.nestle.com/csv/raw-materials/palm-oil/palm-oil-transparency-dashboard

5 https://www.nestle.com/sites/default/files/2019-08/supply-chain-disclosure-palm-oil.pdf

6 https://www.nestle.com/sites/default/files/2020-06/palm-oil-producing-countries-regions-tables.pdf