Antigone in Amazzonia

Attori dello spettacolo Antigone in Amazzonia in piedi nella foresta pluviale Una scena dallo spettacolo: Antigone in Amazzonia (© NTGent) Riprese su una strada di campagna in Amazzonia. Indigeni e presone a cui era stata sottratta la terra affrontano la polizia militare armata. Riprese in Amazzonia. Le scene ricreano un fatto vero: il massacro di piccoli agricoltori a cui era stata sottratta la terra uccisi dalla polizia militare durante una "marcia per la riforma agraria" nel 1996. (© NTGent)

24 mag 2023

L'opera teatrale "Antigone in Amazzonia" del regista svizzero Milo Rau racconta la lotta delle popolazioni della foresta pluviale brasiliana per i diritti alla terra e la conservazione dell'ecosistema. Il 13 maggio è stata lanciata una campagna congiunta con Salviamo la Foresta contro il greenwashing dell'industria agroalimentare.

Lo spettacolo "Antigone in Amazzonia" del regista e autore svizzero Milo Rau è stato presentato in anteprima al teatro belga NTGent. È l'inizio di una serie di rappresentazioni in Belgio, Paesi Bassi, Austria, Germania, Francia e anche in Italia, a Roma per la prima nazionale al Festival RomaEuropa il 2 e 3 ottobre.

Per trasporre la versione moderna dell'antica tragedia di Sofocle, Rau si è recato nella regione amazzonica brasiliana e ha girato nelle ultime settimane con persone del Movimento Sem Terra (MST) e con popolazioni indigene. Rau ha incorporato le riprese effettuate nello stato di Pará nella sua produzione teatrale, che ora viene rappresentata in Europa.

Il momento culminante è stata la ripresa del 17 aprile del blocco di una strada nella foresta pluviale. Lì, 200 persone hanno rivissuto le scene di un massacro in cui 27 anni fa, durante una "marcia per la riforma agraria" nello stesso luogo e nella stessa ricorrenza, 19 piccoli agricoltori ai quali era stata sottratta la terra furono uccisi dalla polizia militare.

Tra gli attori c'era l'attivista del MST Maria de Araújo, che fu testimone oculare dell'omicidio di massa nel 1996: "Oggi bloccheremo questa autostrada per commemorare il massacro. Per i testimoni oculari come me, è deprimente assistere ancora alla morte dei miei compagni. Semplicemente crudele", ha detto Araújo.

L'attrice indigena Sara Kay incarna il personaggio di Antigone: "Solo negli ultimi anni noi indigeni siamo stati veramente riconosciuti nella nostra lotta per la foresta pluviale. Il mio popolo è stato prima oppresso e poi colonizzato, il che significa che molti indigeni non hanno ancora diritto alla loro terra", spiega Sara Kay.

Rau non vuole solo portare la lotta dei senza terra e degli indigeni in Brasile sulla scena europea, ma anche al pubblico del vecchio continente. A tal fine, sta lanciando una campagna internazionale congiunta contro il greenwashing insieme al MST, alla quale partecipa anche Rettet den Regenwald/Salviamo la Foresta. La "Dichiarazione del 13 maggio - Contro la distruzione "sostenibile" della foresta pluviale e delle persone che la abitano!" è stata firmata da oltre 50 noti artisti, autori e filosofi.

"Penso che l'Amazzonia sia fondamentalmente la frontiera del capitalismo. È l'ultimo spazio veramente aperto", spiega Rau.

L'azienda brasiliana produttrice di olio di palma Agropalma mostra in modo drastico come funziona il sistema di distruzione e sfruttamento. Gli abitanti dell'area di coltivazione nel Pará accusano da anni Agropalma di furto di terra, violazione dei diritti umani e cattive condizioni di lavoro. I tribunali brasiliani hanno privato Agropalma  di oltre la metà delle sue terre per commercio illegale di terreni e frode. 

Nonostante ciò, Agropalma è ancora certificata con dieci diversi marchi internazionali. Tra i clienti ci sono oltre una dozzina di aziende internazionali di prodotti alimentari e beni di consumo come Ferrero, Danone e Nestlé. La petizione " Olio di palma dalla foresta amazzonica: né verde, né equo, né sostenibile" di Salviamo la Foresta contro l'etichettatura fraudolenta di Agropalma, ha già ottenuto il sostegno di oltre 75.000 persone.

 

Maggiori informazioni:

Festival RomaEuropa, 2 e 3 ottobre 2013 presso il teatro Argentina https://romaeuropa.net/festival-2023/antigone-in-amazzonia/

Pagina della campagna in inglese con proiezione di diapositive e ulteriori informazioni: Dichiarazione del 13 maggio: https://www.declaration13may.com/declaration/ 

"Dichiarazione del 13 maggio - Contro la distruzione "sostenibile" della foresta pluviale e delle persone che la abitano!": https://drive.google.com/file/d/1qYDtziuB2zOdi9EufqlSPzRbTcBbwmus/view

Servizio televisivo sulle riprese in Brasile dal programma ARD Titel Thesen Temperamente del 23 aprile: https://www.daserste.de/information/wissen-kultur/ttt/videos/milorau-video-100.html 

Articolo "Milo Rau in scena in Amazzonia: il no radicale" dal TAZ del 30 aprile: https://taz.de/Milo-Rau-ueber-Inszenieren-im-Amazonas/!5928982/ 

Intervista a Milo Rau nella Salzburger Nachrichten: https://www.sn.at/kultur/theater/intendant-milo-rau-ich-freue-mich-immer-ueber-widerspruch-138738940

Articolo "Antigone in Amazzonia - Rievocazione, installazione video e performance teatrale" dell'Istituto Internazionale di Omicidio Politico: https://international-institute.de/antigone-im-amazonas/

Programma degli spettacoli teatrali in Belgio, Paesi Bassi, Austria, Germania e Francia: https://international-institute.de/termine e https://www.ntgent.be/en/productions/antigone-in-the-amazon

 

 

 

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