Fiume di conoscenze: mostra e appello all'azione per il Pilcomayo in Paraguay
Il patrimonio naturale, culturale e linguistico dei popoli Nivaĉle, Manjui e Maká del Pilcomayo in Paraguay rappresenta una ricchezza unica, oggi minacciata dalla perdita delle foreste e dalla pressione sui loro territori ancestrali. Proteggere queste conoscenze e questi modi di vita è fondamentale non solo per le comunità indigene, ma anche per la biodiversità e il futuro dell'intera regione.
In questo contesto, la mostra Tovȏquinĵus. Gente del río, organizzata dall'Istituto Sociale e Ambientale Tierra Libre insieme alla Casa Bicentenario de las Artes Visuales Ignacio Núñez Soler, ad Asunción, diventa uno spazio di incontro e memoria e una finestra sull'anima ancestrale del Pilcomayo.
Attraverso fotografie, documenti storici e testimonianze attuali, la mostra ripercorre i territori e la vita dei popoli Nivaĉle, Manjui e Maká, celebrando il loro legame con il fiume e le foreste del Chaco paraguaiano.
Nella mostra sono esposte fotografie di Nicolás Granada, Juan Garay e Burkhardo Schwartz.
Sono presenti anche documenti audiovisivi storici degli anni dal 1927 al 1932, realizzati da Hans Krieg.
La mostra include anche testimonianze attuali raccolte da Sandino Flecha ed Elisa Marecos.
Inoltre, viene presentato il documentario “El último palo santo” di Emilio Sanabria.
Cecilio Flores, leader della comunità Nivacle di Mistolar, invita alla mostra in lingua nivacle e spagnolo, sottolineando la forza espressiva e culturale delle popolazioni originarie del Chaco paraguaiano.
Questa mostra, che mette in luce la ricchezza culturale di questi popoli e il loro rapporto con il fiume, accompagna e rafforza anche la petizione internazionale promossa da Salviamo la Foresta. Questa campagna chiede al governo paraguaiano l'approvazione e l'applicazione della Legge per la protezione del patrimonio naturale, culturale e linguistico del Pilcomayo, un'iniziativa fondamentale attualmente in discussione nelle commissioni del Senato.
Invitiamo tutta la comunità a visitare la mostra e, soprattutto, ad aggiungere la propria firma alla petizione di Salviamo la Foresta. Ogni sostegno è fondamentale per far sentire la voce delle popolazioni indigene e per rendere la protezione dei loro territori e delle loro culture una realtà legale ed effettiva.
La Casa Bicentenario de las Artes Visuales Ignacio Núñez Soler si trova in Calle Azara 845, tra Tacuary e EEUU, Asunción, Paraguay.
Questa pagina è disponibile nelle seguenti lingue:

Salvare le foreste, proteggere la cultura: il grido degli indigeni Mataguayo di Pilcomayo
Il patrimonio naturale, culturale e linguistico di tre popoli indigeni del Chaco paraguaiano - i Nivaĉle, i Manjui e i Maká - è in pericolo. Firma la petizione

Lavorariamo fianco a fianco ai difensori delle foreste
Le foreste pluviali sono particolarmente protette dove sono abitate da popolazioni indigene e dove la popolazione locale si impegna per la natura.

Difensori della foresta
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