La legge italiana sulla questione del legno illegale in Europa

Ladri di legname in una zona deforestata Il 90 per cento del legno tropicale potrebbe essere di origine illegale

23 set 2013

L'Italia si trova totalmente priva di legislazione in materia di importazione di legame illegale e commercio dello stesso, in quanto l’EUTR o Regolamento Legno e il FLEGT senza una legge emanata dallo stato italiano non hanno alcun valore, essendo la UE una entità sovranazionale.

La legge italiana sulla questione del legno illegale in Europa

Per l’Italia l’Autorità Competente per l’’applicazione del Regolamento – EUTR - è il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il Corpo Forestale dello Stato è stato nominato competente per l’attuazione dei Regolamenti e delle Direttive UE in materia forestale e per le attività di controllo e certificazione del commercio internazionale.

Nonostante fosse noto da oltre due anni che il Regolamento sarebbe entrato in vigore a marzo 2013, in Italia è stato pubblicato solo un documeto di orientamento in italiano che contiene le direttrici per l’applicazione dell’EUTR, elaborato dalla Commissione Europea

Ad oggi l’Italia, ha presentato solo un disegno di legge che dovrebbe rendere applicabile tanto l’EUTR che il FLEGT (Forest Law Enforcement, Governance and Trade)entro il 2014. Il FLEGT è un regolamento  importante promulgato nel 2005 dalla UE – otto anni orsono - che stabilisce un sistema di norme per favorire il commercio di legno legale attraverso accordi bilaterali con i Paesi produttori.

Il nostro paese di fatto si trova totalmente privo di legislazione in materia di importazione di legame illegale e commercio dello stesso, in quanto l’EUTR o Regolamento Legno e il FLEGT senza una legge emanata dallo stato italiano non hanno alcun valore, essendo la UE una entità sovranazionale.

L’Italia è definitivamente in ritardo in materia di legislazione nazionale per rendere efficaci i Regolamenti EUTR e FLEGT e questo é un sintomo chiaro di una mancanza di coscienza politica sia a livello di cittadinanza che a livello governativo, rispetto alla quantitá di legname illegale che si commercia abitualmente, sia per la costruzione che per il settore del mobile. Per la mancanza di informazione e di campagne adeguate da parte dei diversi governi, nell’immaginario collettivo il legno tropicale è associato a caratteristiche di buona qualità, durata, resistenza e prestigio, più che a problemi ambientali e sociali, come la distruzione irreversibile delle foreste tropicali, il taglio e commercio illegali.

Il mercato del legname e i suoi clienti devono prendere la legislazione EUTR molto più seriamente rispetto a quanto fanno attualmente, questo non potrà essere possibile senza che l’opinione pubblica si occupi del tema dandogli la dovuta importanza.