265.000 firme per salvare i pangolini

Un pangolino La carne e squame dei pangolini sono molto ricercate in alcune parti di Asia e Africa (© Scaly Anteater/Flickr - CC BY-SA 2.0)

10 ott 2016

Una grande soddisfazione: gli Stati membri della Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie Minacciate CITES hanno deciso in occasione della conferenza di Johannesburg a fine settembre di proteggere il pangolino collocandolo nella più alta categoria di protezione.

Petizioni e proteste internazionali come quella di Salviamo la Foresta, che ha raccolto più di 260.000 firme in tutto il mondo, chiedendo maggiore protezione per il pangolino, hanno contribuito positivamente al raggiungimento di questo nuovo traguardo.

Nessun mammifero al mondo viene cacciato ed è vittima del contrabbando tanto quanto il pangolino. L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura IUCN stima che negli ultimi dieci anni sono stati cacciati un milione di pangolini – nonostante la loro caccia e il commercio di carne e squame siano vietati o limitati in molti paesi.

La decisione dei delegati dei 180 paesi membri del CITES, di inserire tutte le specie di pangolino completamente sotto protezione, è arrivata letteralmente all'ultimo minuto.

In Asia, dove vivono quattro delle otto specie, il numero dei pangolini si è ridotto tanto che ora vengono importati dall'Africa. In entrambi i continenti, la carne di questo mammifero è considerata una leccornia, inoltre, alle sue squame sono attribuite proprietà curative e potenziamento del vigore.

Le 265.000 firme raccolte da Salviamo la Foresta nella petizione dei pangolini - che ha registrato la partecipazione più ampia attraverso la pagina web - sono state consegnate dai colleghi dall'organizzazione ProWildlife in Sud Africa che hanno partecipato alla conferenza del CITES.

Ora, il divieto del commercio deve essere applicato. Continuiamo la raccolta di firme su questa ed altre petizioni in occasione della Giornata Mondiale del Pangolino nel mese di febbraio.

Purtroppo, spesso gli interessi commerciali si sovrappongono alla protezione delle specie. Salviamo la Foresta attualmente sta diffondendo altre petizioni relative alle specie animali in pericolo di estinzione, come il commercio di avorio e del corno di rinoceronte e altre che esigono la protezione delle tigri e di altre specie.

Il CITES è l'organismo internazionale che decide le norme che disciplinano il commercio di animali e delle specie vegetali minacciate e in via di estinzione. La sua ultima conferenza si è tenuta in Sud Africa tra il 24 settembre e il 5 ottobre 2016.

Per maggiori informazioni:

Pangolins thrown a lifeline at global wildlife summit with total trade ban 

Trade Ban to Protect Pangolins: Enough to Save Them?